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L’INPS indica a chi lavora nello spettacolo come trasformare le domande di indennità di disoccupazione ALAS in domande di NASpI e viceversa.

Spettacolo: le indicazioni dell’INPS per passare da ALAS a NASPI

L’INPS, con il messaggio n. 4581 del 20 dicembre 2022, fornisce indicazioni su come trasformare domande di indennità di disoccupazione ALAS, erroneamente presentate, in domande di disoccupazione NASpI e viceversa.

Per i professionisti dello spettacolo infatti è frequente l’esercizio della professione con contratti autonomi o subordinati anche nell’arco di periodi e ravvicinati. Proprio per questo, ad oggi, esistono due tipologie di indennità di disoccupazione nel mondo dello spettacolo:

  • La prestazione di disoccupazione NASpI è rivolta ai lavoratori dipendenti, ivi compreso il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato.
  • L’indennità di disoccupazione ALAS – introdotta dall’articolo 66 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 è invece rivolta ai lavoratori autonomi che prestano a tempo determinato attività artistica o tecnica, direttamente connessa con la produzione e la realizzazione di spettacoli e ai lavoratori autonomi “esercenti attività musicali”.

L’INPS ha precisato che se è stata erroneamente presentata domanda di NASPI è possibile la trasformazione in ALAS esclusivamente su istanza dell’interessato. L’istituto precisa che, anche se è già stata rilasciata la DID al momento della presentazione della NASPI, l’interessato che richiede la trasformazione in ALAS deve rilasciare nuovamente la DID nell’istanza di trasformazione.

In merito alla trasformazione invece da NASPI ad ALAS, l’INPS fa presente che nell’istanza l’interessato deve dichiarare di avere un reddito relativo all’anno solare precedente alla presentazione della domanda non superiore a 35.000 euro ( requisito non previsto invece per la NASPI), nonché di non essere titolare di carica elettiva e/o politica per la quale sia prevista corresponsione di indennità di funzione e/o di compensi diversi dal solo gettone di presenza.

Foto di Andrew “FastLizard4” Adams.


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