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I nuovi dati INPS spettacolo 2024 mostrano una diminuzione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore con almeno una giornata di lavoro pagata. Allo stesso tempo, denotano anche un leggero aumento della retribuzione media annua e del numero di giornate retribuite.

I nuovi dati INPS spettacolo 2024

Sono stati recentemente pubblicati sul sito internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale i nuovi dati INPS spettacolo 2024. Qui emerge una diminuzione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore rispetto all’anno precedente, quando si era registrato un aumento del 4,9% rispetto al 2022. Nello specifico, la riduzione rilevata è stata del 7%, passando da 367.535 unità nel 2023 a 342.212 nel 2024.

Com’è noto, in questo calcolo compaiono solo coloro che nel rispettivo anno hanno almeno una giornata di lavoro retribuita in chiaro. Al contrario, i dati INPS spettacolo 2024 non includono i valori dell’economia sommersa, che, secondo la ricerca “Moltiplica la Musica” condotta dalla Fondazione Centro Studi Doc, nel 2018 pesava circa 4 miliardi di euro nella sola musica live: considerando il sommerso nelle altre discipline i numeri diventano enormi.

Dati INPS spettacolo 2024 - totale lavoratrici e lavoratori

Valore assoluto delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo in Italia dal 2019 al 2024. Fonte: INPS (elaborazione Fondazione Centro Studi Doc)

Secondo le fonti INPS che misurano solo il lavoro regolare, le contrazioni più significative sono quelle dei seguenti gruppi professionali:

  • dipendenti imprese di spettacoli viaggianti, ippodromi, scuderie ecc. (-17,3%);
  • attrici e attori (-13,3%);
  • truccatrici/truccatori e parrucchier* (-8,7%);11
  • operatrici/operatori e maestranze A (-7,4%).

Nonostante la diminuzione, le attrici e gli attori continuano a rappresentare il gruppo più numeroso tra chi lavora nello spettacolo, con 83.435 unità (24,4% del totale).

Al contrario, sono in crescita i gruppi professionali:

  • regist* e sceneggiatrici/sceneggiatori (+15,1%);
  • amministratrici e amministratori (+5,9%);
  • ballo figurazione e moda (+5,2%);
  • concertist* e orchestrali (+4,6%).

A fronte della riduzione del numero di lavoratrici e lavoratori, i dati INPS spettacolo 2024 segnano un lieve incremento della retribuzione media annua e del numero di giornate retribuite. L’aumento rilevato è rispettivamente del 3,2% e dello 0,9%. In altre parole, nel 2024, la retribuzione media annua è stata di 11.577 euro per una media di 96,2 giornate di lavoro retribuite.

L’aumento della retribuzione media annua è stato più sostanzioso per le lavoratrici donne che per i lavoratori uomini. Questi ultimi continuano ad avere una retribuzione media maggiore rispetto alle colleghe, passando da 12.398 euro nel 2023 a 12.570 euro nel 2024 (+172). Tuttavia, le prime hanno guadagnato mediamente +442 euro rispetto all’anno precedente, per una retribuzione media annua totale di di 10.244 euro nel 2024.

Chi sono le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo nel 2024?

Analisi per genere

Secondo i dati INPS spettacolo 2024, il settore ha visto operare per il 57,3% lavoratori uomini e per il 42,7% lavoratrici donne. Osservando nel dettaglio dei gruppi professionali, è possibile notare un elevato sbilanciamento di genere soprattutto in alcuni settori. Nello specifico, troviamo principalmente lavoratori uomini nelle categorie di

  • direttrici/direttori e maestr* di orchestra (74,1% uomini);
  • concertist* e orchestrali (72,5% uomini);
  • tecnic* (84,3% uomini);
  • operatrici/operatori e maestranze A (78,6% uomini);
  • lavoratrici e lavoratori autonom* esercenti attività musicali (78,5% uomini).

Al contrario, presentano una dominanza femminile i gruppi professionali di

  • ballo figurazione e moda (70,5% donne);
  • scenograf*, arredatrici/arredatori e costumisti (67,9% donne);
  • amministratrici e amministratori (70,3% donne);
  • truccatrici/truccatori e parrucchier* (80,4% donne).

Analisi per classe d’età

Per quanto riguarda l’età delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo, i dati INPS spettacolo 2024 mostrano una prevalenza del gruppo 20-29 anni.

Dati INPS spettacolo 2024 - catalogazione per classi d'età

Catalogazione per classi d’età delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo nell’anno 2024, valori assoluti. Fonte: INPS (elaborazione Fondazione Centro Studi Doc)

Analisi per distribuzione geografica

Per concludere, i dati INPS spettacolo 2024 segnalano come la maggior parte delle lavoratrici e dei lavoratori del settore operi nel Centro Italia (37,1%). A questa percentuale seguono il Nord-ovest (27%), il Sud e le Isole (18,7%) e infine il Nord-est (17,1%).

A questo riguardo è interessante osservare anche le variazioni locali della retribuzione media annua. I dati INPS spettacolo 2024 indicano che chi lavora nel Nord-ovest ha percepito +27,8% (3.218 euro) rispetto alla media nazionale del settore. A eccezione del Centro Italia, dove il guadagno maggiore rispetto alla media è comunque più contenuto (+2,4%), le lavoratrici e i lavoratori delle altre zone hanno invece ottenuto retribuzioni inferiori.

 

Leggi anche i dati della rilevazione precedente all’articolo: Dati INSP spettacolo 2023: usciti i numeri aggiornati

 

Foto di Vishnu R Nair

 

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