Tempo di lettura: 2 minuti
Formazione di qualità e nuove tecnologie possono rendere il settore edile più sicuro e inclusivo. Da una collaborazione tra INAIL, CESF Perugia, TESEF Terni e ANCE Umbria nasce il progetto “Donne sicure in cantiere”.
Il progetto “Donne sicure in cantiere”
Da una collaborazione tra INAIL, CESF Perugia, TESEF Terni e ANCE Umbria nasce il progetto “Donne sicure in cantiere: la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in un’ottica di genere“. Tale progetto mira alla sensibilizzazione su prevenzione, salute e sicurezza sul lavoro nel campo delle costruzioni. Inoltre, si propone di valorizzare la presenza di lavoratrici donne in un settore prevalentemente maschile.
Il progetto “Donne sicure in edilizia” si compone di diverse iniziative patrocinate dal Comune di Perugia e dalla Consigliera di parità della Provincia di Perugia.
Grazie a formazione di qualità e nuove tecnologie, l’edilizia può guadagnare in innovatività, sostenibilità e sicurezza. In altre parole, può diventare un settore più inclusivo, con maggiori possibilità anche per le donne di espressione delle proprie competenze e affermazione professionale. Di conseguenza, sarà possibile costruire gli spazi di domani anche attraverso un’ottica di genere.
Le iniziative del progetto
Nello specifico, il progetto “Donne sicure in edilizia” è iniziato il 14 febbraio 2025 con l’inaugurazione della mostra fotografica “La sicurezza in 30 scatti” e la presentazione del concorso a premi “Donne sicure in edilizia”. La mostra è visitabile fino al 16 marzo 2025 in Sala Cannoniera di Rocca Paolina a Perugia. La visita è libera in orario pomeridiano e su prenotazione le mattine. Il concorso a premi è rivolto alle studentesse iscritte ai CAT e ai Licei Artistici umbri per l’ideazione dell’immagine e del claim della campagna promozionale del progetto “Donne sicure in cantiere”.
Successivamente, l’8 marzo 2025, ANCE Umbria, CESF e TESEF hanno organizzato un open day presso la fiera Expo-Casa a Bastia Umbria. In quest’occasione, le visitatrici hanno potuto sperimentare in sicurezza le nuove tecnologie del settore edile.
Il prossimo appuntamento è previsto per il 14 marzo 2025 nella sala consiliare del palazzo della Provincia di Perugia. In questa sede si terrà il seminario “Donne sicure in cantiere”, con INAIL Umbria, ANCE Umbria Giovani e CESF. Il seminario ospiterà anche le premiazioni del concorso lanciato il 14 febbraio. Inoltre, verrà presentato anche il bando del concorso a premi “La sicurezza in Rosa”. Nell’ambito di questo bando, gli organizzatori raccoglieranno entro il 15 settembre 2025 le foto tematiche donne-sicurezza-cantieri proposte dalle persone candidate.
Infine, sempre il 14 marzo verrà presentato il progetto Agnese (Apporto del Genere femminile Nella Sicurezza in Edilizia). Esso è rivolto a studentesse e studenti di Ingegneria, Architettura e Ingegneria dell’Università di Perugia. Le e i partecipanti dovranno progettare il layout di un cantiere sicuro, compatibile con la presenza di donne lavoratrici.
Clicca qui per scaricare il programma delle iniziative di “Donne sicure in cantiere”.
Clicca qui per scaricare il report INAIL “Fenomeno infortunistico al femminile nelle costruzioni”.
Foto di Kindel Media
_________________________________________________________________________________________
Vuoi sapere di più su diritti e dignità del lavoro, mondo dello spettacolo, arte e cultura, pratiche della cooperazione, innovazione e sostenibilità? Per non perderti nessun aggiornamento, segui il canale WhatsApp di Fondazione Centro Studi Doc.