Condividi

Tempo di lettura: 2 minuti

A settembre 2024, CECOP ha pubblicato il report “CECOP in cifre: una panoramica sulle cooperative industriali e dei servizi”. Qui la confederazione europea osserva lo stato dell’arte della propria rete tra il 2022 e il 2023.

CECOP in cifre: una panoramica sulle cooperative industriali e dei servizi

CECOP in cifre” è il report pubblicato dalla confederazione europea a settembre 2024. Attraverso una “panoramica sulle cooperative industriali e dei servizi“, CECOP osserva qui lo stato dell’arte della propria rete tra il 2022 e il 2023. Difatti, CECOP rappresenta ben 43.000 cooperative circa in tutta Europa.

Attraverso questa ricerca, CECOP ha osservato come il 72% delle cooperative al suo interno sono di produzione e lavoro. A seguire, il 27% di esse sono cooperative sociali, mentre il restante 1% riguarda quelle di produttori autonomi. Inoltre, ben il 92% delle cooperative in CECOP risultano essere piccole e medie imprese. Nello specifico, la maggior parte delle cooperative della rete CECOP è impegnata nel settore dei servizi (73%). In questo campo, prevalgono le attività sanitarie e di assistenza sociale. Per quanto riguarda la composizione settoriale, seguono poi l’industria (14%), con la produzione manifatturiera come attività trainante, e l’edilizia (12%).

Di conseguenza, “CECOP in cifre” fa un bilancio delle nuove adesioni e dei recessi che la confederazione ha visto nel periodo 2022-2023. In questo modo, ha osservato una crescita del 2% delle adesioni, per un totale di 801.

Inclusione ed empowerment: i dati di CECOP in cifre

All’interno del report, uno sguardo specifico è stato rivolto al tema dell’inclusione sociale degli individui più vulnerabili. Nello specifico dell’Italia, “CECOP in cifre” ha notato che il 72% delle persone iscritte alle cooperative della confederazione sono donne. Inoltre, gran parte di loro (66%) risultano essere anche socie della stessa cooperativa. In altre parole, esse occupano così un ruolo attivo nella gestione e nel controllo dell’azienda. Similmente, in Spagna ben il 54% delle donne nelle cooperative di produzione e lavoro fanno parte anche del consiglio di amministrazione.

Nei casi di Bulgaria e Repubblica Ceca, “CECOP in cifre” nota invece una partecipazione al 33% di lavoratrici e lavoratori con disabilità.

Previsioni economiche e d’impiego

In questo quadro, le realtà all’interno della rete CECOP si mostrano ottimiste verso le sfide future. Per quanto riguarda la situazione economica, ben il 64,5% di loro riporta per il 2022-2023 risultati in linea o migliori rispetto a quelli precedenti. Nella maggior parte dei casi (57%), la stessa valutazione è stata data anche per quanto riguarda la situazione occupazionale.

Come le cooperative valutano la situazione economica (dx) e quella occupazionale (sx) del periodo 2022-2023 rispetto agli anni precedenti. Fonte: CECOP in cifre, settembre 2024

In altre parole, il 71,4% dei membri della rete CECOP si attende una situazione economica futura stabile. Parallelamente, il 21,5% di loro la vede invece in miglioramento.

Come le cooperative si aspettano che saranno in futuro la situazione economica(dx) e la visibilità e l’apprezzamento (sx) nei confronti della propria cooperativa. Fonte: CECOP in cifre, settembre 2024

Infine, il giudizio è molto positivo anche per quanto riguarda l’aumento futuro di visibilità e apprezzamento delle cooperative in esame. Il 57,2% delle realtà rispondenti ha infatti previsto una situazione stabile rispetto a quella attuale, mentre il 28,6% di esse un miglioramento.


Condividi