Tempo di lettura: 2 minuti
Il Bonus Asilo Nido 2023 per genitori di bambini fino a tre anni di età copre le spese legate all’asilo nido o fornisce un contributo per il supporto domiciliare.
Bonus Asilo Nido 2023
Il Bonus di 272 euro per figli a carico, noto anche come Bonus Asilo Nido 2023, è stato introdotto dall’INPS ed è rivolto ai genitori di bambini fino a tre anni di età, che possono essere figli naturali, adottivi o affidati.
L’obiettivo principale di questo bonus è aiutare le famiglie a coprire le spese legate all’asilo nido o fornire un contributo per il supporto domiciliare in casi in cui i bambini non possono frequentare l’asilo a causa di gravi patologie. È importante notare che per poter richiedere questo sostegno, l’età dei bambini non deve superare i tre anni entro la fine del 2023.
Il Bonus di 272 euro per figli è compatibile e cumulabile con l’Assegno Unico, un altro tipo di beneficio destinato alle famiglie.
Chi può fare richiesta e l’importo del bonus
Tutti i genitori che iscrivono i loro figli, con un’età compresa tra 0 e 36 mesi, a un nido possono fare richiesta del bonus. L’importo del Bonus Nido varia in base al reddito familiare (ISEE):
- fino a 25.000 euro, il bonus può raggiungere un massimo di 3.000 euro all’anno, che si traducono in 272,72 euro al mese per 11 mensilità;
- tra 25.000 e 40.000 euro, l’importo si riduce a 2.500 euro all’anno (227,27 euro al mese);
- oltre 40.000 euro il bonus scende a 1.500 euro annui (136,36 euro al mese).
Nel caso in cui non si possa fornire un ISEE o se il richiedente non fa parte del nucleo familiare del minorenne, l’importo massimo concesso è di 1.500 euro all’anno o 136,36 euro al mese.
Cosa serve per fare richiesta
Il Bonus Asilo Nido 2023 può essere utilizzato per coprire le spese di un asilo nido pubblico o privato oppure come supporto finanziario per il caregiving a domicilio per bambini con gravi patologie. È fondamentale specificare nella richiesta a quale di queste due opzioni si desidera accedere.
La richiesta per il Bonus asilo nido deve essere presentata dal genitore che si fa carico delle spese e deve includere le mensilità di frequenza scolastica, da gennaio a dicembre, per le quali si richiede il beneficio. È necessario fornire documenti che comprovino il pagamento delle rette, anche se l’INPS consente l’autocertificazione dei pagamenti per accelerare le procedure di pagamento, con le ricevute che devono essere trasmesse entro il 31 luglio 2024.
Per quanto riguarda il Bonus per il supporto domiciliare, la richiesta deve essere presentata dal genitore convivente e deve essere accompagnata da un certificato del pediatra che attesti l’incapacità del bambino di frequentare l’asilo a causa di una grave patologia cronica.
Come fare richiesta del Bonus Asilo Nido 2023
Le richieste per il Bonus Nido possono essere presentate entro il 31 dicembre tramite il sito web dell’INPS o attraverso i Patronati locali. È possibile utilizzare le credenziali SPID, CIE o CNS per accedere al servizio online dedicato dell’INPS.
Per fare domanda il genitore deve accedere alla propria pagina INPS e poi seguire il seguente percorso: “Sostegni Sussidi e Indennità”> “Per genitori” > “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”.
Il pagamento del Bonus Asilo Nido o del Bonus di 272 euro per figli avviene il mese successivo alla presentazione della domanda, e lo stato di elaborazione della richiesta può essere monitorato tramite il servizio online dell’INPS.