Condividi

Tempo di lettura: < 1 minuto
L’INPS ha fornito le istruzioni per presentare il riesame della domanda eventualmente rigettata per ottenere il bonus di 150 euro. Anche per chi lavora nello spettacolo.

L’INPS fornisce informazioni sul riesame del bonus di 150 euro

Con il messaggio n. 1389 del 2023, l’INPS ha fornito le istruzioni per la presentazione dell’istanza di riesame della domanda eventualmente rigettata per ottenere l’indennità una tantum di importo pari a 150 euro.

La domanda riguarda i lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi e assegnisti di ricerca, stagionali, a tempo determinato e intermittenti, iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che non hanno percepito i 150 euro direttamente dal datore di lavoro in novembre 2022.

L’esito della domanda e le relative motivazioni sono consultabili sul portale istituzionale nella sezione “Strumenti” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.

Come chiedere il riesame per il bonus di 150 euro

Il termine non perentorio per proporre istanza di riesame è di 90 giorni. I 90 giorni decorrono dal 14 aprile 2023 o dal momento in cui si viene a conoscenza del rifiuto, se successivo.
Il soggetto interessato può proporre istanza di riesame mediante lo stesso servizio telematico di presentazione della domanda. In questo modo l’INPS potrà verificare le risultanze dei controlli automatici e il rispetto dei requisiti di appartenenza a ciascuna categoria.

Lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo

Ai fini dell’accesso all’indennità di 150 euro, i lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo, nell’anno 2021, devono avere almeno 50 contributi giornalieri versati nel predetto Fondo e devono fare valere nel 2021, un reddito derivante da rapporti di lavoro nello spettacolo non superiore a 20.000 euro.

Condividi