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La nuova indennità una tantum di 150 euro prevista dal Decreto Aiuti Ter arriverà nella busta paga di novembre.
A chi spetta?
Nel Decreto-Legge 23 settembre 2022, n. 144, detto anche Decreto Aiuti Ter, è prevista un’indennità una tantum pari a 150 euro. L’indennità spetta a una platea ridotta rispetto a quella del bonus precedente di 200 euro.
In particolare, spetta ai:
- lavoratori dipendenti, compresi i lavoratori stagionali, intermittenti e lavoratori dello spettacolo;
- lavoratori aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non superiore a 1.538 euro.
L’indennità spetta una sola volta, anche nel caso in cui i lavoratori siano titolari di più rapporti di lavoro. Inoltre, spetta nella misura di 150 euro, anche nel caso di contratto a tempo parziale.
Da notare anche che questa misura riguarda una platea di destinatari diversa rispetto a quella prevista per i percettori del bonus precedente, per cui la soglia di reddito era pari a 35.000 euro.
Come fare richiesta per l’indennità di 150 euro?
Ogni lavoratore, che deve essere assunto nel mese di novembre, deve presentare al datore di lavoro un’autocertificazione in cui dichiara di:
- non essere titolare, con decorrenza entro il 1° ottobre 2022, di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione;
- non essere componente di nucleo familiare beneficiario di Reddito di cittadinanza (Rdc) di cui al decreto-legge n. 4/2019.
Quando avverranno i pagamenti?
Come per lo scorso contributo, anche in questo caso, l’erogazione avviene unitamente alla retribuzione ordinaria erogata nel mese di novembre 2022.
Il datore di lavoro dovrà anticipare l’erogazione e potrà recuperare dall’INPS i bonus erogati con la paga di novembre con il modello F24 pagato in dicembre 2022.