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Giovedì 10 giugno la Fondazione Centro Studi Doc ha partecipato all’incontro “Cooperazione, autogestione e rappresentanza auto-organizzata” nel convegno SISEC che si è svolto virtualmente.
SISEC 2021
La SISEC (Società Italiana di Sociologia Economica) tra il 9 e il 12 giugno 2021 ha organizzato il suo quinto convegno. Il convegno è stato organizzato online dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania.
Il tema del convegno è L’Italia alla prova dell’emergenza: Istituzioni, mercati e società. L’obiettivo è capire come l’emergenza causata dalla pandemia Covid-19 sta trasformando istituzioni, mercati e società. Durante il convegno i ricercatori hanno ragionato su diversi piani di analisi, uniti dal filo conduttore dell’emergenza come cartina di tornasole con cui capire meglio come funzionano e si trasformano – o non si trasformano – le istituzioni, i mercati e la società.
Oltre al tema centrale, il convegno ha previsto e organizzato 25 sessioni. La Fondazione Centro Studi Doc ha sottomesso la sua proposta di ricerca nella sessione 7 intitolata Il capitalismo nella crisi COVID-19: analisi critiche e modelli alternativi di economia. La sessione è stata proposta da Davide Bubbico (Università di Salerno), Guido Cavalca (Università di Salerno) e Ivano Scotti (Università di Pisa).
Per maggiori informazioni e il programma completo di SISEC: http://www.sisec.it/2021/quinto-convegno-sisec-2021/
Cooperazione, autogestione e rappresentanza auto-organizzata
Giovedì 10 giugno alle ore 9.15 la Fondazione Centro Studi Doc ha partecipato all’incontro “Cooperazione, autogestione e rappresentanza auto-organizzata” nel convegno SISEC che si è svolto virtualmente.
Hanno presentato le loro ricerche alla seconda sessione del filone dedicato alle analisi critiche e a modelli alternativi di economia di fronte alla crisi del capitalismo nell’emergenza COVID-19:
- Paolo Borghi (Università di Milano)
- Francesca Martinelli (Fondazione Centro Studi Doc)
- Davide Carbonai (Universidade Federal do Rio Grande do Sul) e Diego Coletto (Università di Milano-Bicocca)
Moderatore e organizzatore della sessione è Guido Cavalca (Università di Salerno).
La nostra direttrice del centro studi Francesca Martinelli ha partecipato al secondo incontro con l’intervento Pegasus company: una forma innovativa di cooperazione per un modello alternativo di economia. Ha raccontato il modello della Pegasus company come contro narrazione rispetto alle unicorn company e presentato alcuni casi di studio come esempio, tra i quali anche quello della piattaforma cooperativa di autogestione Doc Servizi.
Durante la sessione Paolo Borghi (Università degli Studi di Milano) ha raccontato il tentativo di Indycube di esportare in Inghilterra il modello cooperativo di Smart Belgium, mentre Davide Carbonai (UFRGS – Universidade Federal do Rio Grande do Sul) e Diego Coletto (Università degli Studi di Milano-Bicocca) hanno descritto l’esperienza dei cartoneros brasiliani che hanno scelto di lavorare insieme in cooperativa.
Al cuore dei nostri interventi di stamattina vi è la scelta di lavoratori vulnerabili, anche molto diversi per tipologia di lavoro, competenze e contesto, di unirsi in cooperativa per andare oltre la fragilità che li caratterizza sul mercato del lavoro e attraverso l’auto-gestione cooperativa guadagnare più potere contrattuale, ottenere una nuova identità collettiva ed emanciparsi da situazioni di difficoltà e sfruttamento.
Francesca Martinelli, Fondazione Centro Studi Doc