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Dal 20 al 28 settembre si terrà a Mantova la nuova edizione di Fattidicultura, con anche la partecipazione della Fondazione Centro Studi Doc.

La Fondazione Centro Studi Doc a Fattidicultura

Nella mattinata di mercoledì 25 settembre, Fattidicultura ospiterà l’incontro “Le professioni della cultura“. La seconda tavola rotonda dedicata al tema sarà moderata da Francesca Martinelli, Direttrice della Fondazione Centro Studi Doc. In questa occasione, ospiti dai macro-settori delle industrie culturali e creative, del patrimonio storico-artistico e dell’intrattenimento porteranno le proprie esperienze come lavoratori e lavoratrici del settore della cultura e dello spettacolo. Nello specifico, parleranno:

  • Agnese Costa, esperta di didattica dell’arte e promozione del patrimonio per Charta;
  • Monica Zanotti, danzatrice Iuvenis Danza e direttrice artistica della scuola Granbadò Danza;
  • Davide Meggiorini, fotografo naturalistico e divulgatore;
  • Serena Crocco, direttrice artistica del Laboratorio Silenzio e docente NABA;
  • Simona Gavioli, critica d’arte e curatrice del Festival Without Frontiers e docente dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro;
  • Elia Grassi, attore al Teatro Magro;
  • Fabio Fila, responsabile Doc Crew personale tecnico dello spettacolo di Doc Servizi;
  • Tommy Kuti, rapper, scrittore, presentatore radiofonico.

La conclusione sarà a cura di Magalì Ernestine Zuanon, prof.ssa Associata presso il corso di laurea in Economia e Gestione delle Attività Culturali e corso di magistrale in Marketing per il Made in Italy presso l’Università degli Studi di Brescia – sede di Mantova.

L’incontro si terrà alla Sala degli Stemmi del Comune di Mantova dalle 8:30 alle 12:45.

11 anni di progetti, innovazione, cultura

Dal 2014, Fattidicultura coinvolge la cittadinanza mantovana e non solo a riflettere sul tema dell’innovazione culturale come strumento di sviluppo della contemporaneità. Il progetto nasce da una collaborazione tra Pantacon, Alkémica, Charta, Teatro Magro e Zero Beat per rimettere la cultura al centro della discussione. A tal fine, ogni edizione del festival si interroga sulle tematiche della produzione culturale, dei Beni comuni, della rigenerazione urbana, del ruolo nelle nuove generazioni e delle nuove tecnologie.

Di conseguenza, nel 2024 Fattidicultura sarà dedicato al lavoro culturale. Nello specifico, il tema centrale sarà il ruolo attuale delle professioni culturali e creative. Di conseguenza, ci si concentrerà sull’innovazione nella produzione artistica, del protagonismo culturale dei giovani e della valorizzazione del nostro patrimonio come motore di nuove economie.

Clicca qui per scoprire il programma completo di Fattidicultura 2024. La partecipazione agli eventi è gratuita fino a esaurimento posti.


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